Crosby, Stills, Nash &
Young




album in pagina

- Four Way Street
- Dejà Vù
- Crosby, Stills And Nash




collaborano in:

- No Nukes
  (AA.VV)




Il più celebre supergruppo nell'ambito del folk-rock e della canzone d'autore americana nasce nel 1968 dall'unione dei talenti di David Crosby, Stephen Stills e Graham Nash. I tre provengono da differenti esperienze musicali, tutte di successo: Crosby è stato membro fondatore dei Byrds, Stills uno dei cervelli musicali dei Buffalo Springfield, già folk singer con gli Au Go Go Singers, Nash fondatore degli Hollies, uno dei maggiori gruppi dell'ondata beat inglese degli anni '60. Proprio a causa di Nash, che solo nel 1968 è contrattualmente svincolato dagli Hollies, il trio deve attendere il 1969 per dare alle stampe Crosby, Stills & Nash, frutto del bagaglio artisico di ognuno dei cpmponenti. Nash scrive Marrakesh Express, primo hit del trio, in precedenza rifiutato dagli Hollies, Stills la lunga e complessa Suite: Judy Blue Eyes, Crosby la romantica Guinnevre e insieme a Stills e Paul Kantner, Wooden Ship, poi cavallo di battaglia dei Jefferson Airplaine. Ai tre si unisce quindi il canadese Neil Young, già compagno di Stills nei Buffalo Springfield. I quattro debuttano nel luglio 1969 al Fillmore di New York, un solo mese prima dell'apparizione che li consegnerà alla storia, al festival di Woodstock.

Dejà Vù, registrato in soli due mesi, eclissa il successo precedente con ben tre hit, Teach Your Children e Our House, entrambi di Nash, e Woodstock di Joni Mitchell. Il gruppo diventa portavoce della protesta studentesca nel 1970 grazie a Ohio, di Neil Young, dura presa di posizione contro i quattro morti della manifestazione pacifista alla Kent University. Alla fine del successivo tour estivo tuttavia il gruppo si è già disperso, sacrificato sull'altare di conflitti personali e di personalità. Sarà Nash a curare Four Way Street, uno dei più venduti live di ogni tempo. Ma è solo la prima di una serie di interruzioni, alle quali si associano inevitabili reunion, in attesa delle quali ognuno mette mano alle proprie carriere soliste o a progetti in duo, come Crosby e Nash e più tardi l'effimera Stills Young Band. Prima reunion nel 1974, ma per un solo tour. Il successo è immutato, come le mai sopite rivalità interne, al punto che Young viaggia separato dagli altri.

Crosby, Stills e Nash tornano ancora nel 1977 con
C.S. & N., ottenendo un buon successo con Just A Song Before I Go, e restano uniti anche per la manifestazione antinucleare di No Nukes, organizzata da Nash in prima persona. A cinque anni da C.S. & N., Crosby, Stills e Nash ancora orfani di Young, pubblicano Daylight Again. L'album si rivela un successo, trainato da Wasted On The Way e Souther Cross. Con Crosby in prigione, la reunion di fatto viene subito interrotta, mantenuta viva discograficamente dal live Allies, che assembla registrazioni di vari periodi, e rimarca la sempre più evidente latitanza creativa di Crosby. Per qualche anno i tre ritornano ai loro progetti o, come nel caso di Crosby, ai loro guai, apparendo sporadicamente in occasione di grandi concerti benefit.

Nell'agosto 1987, a Mount View, sale sul parlo anche Neil Young, per quattro pezzi del vecchio repertorio e l'anno dopo Crosby, Stills e Nash suonano al quarantesimo compleanno dell'Atlantic. Le voci insistenti di una riunione del quartetto trovano conferma nell'uscita di
American Dream, registrato al Broken Arrow Ranch di Young con il canadese a tirare le fila dell'operazione. L'album, sostanzialmente un prodotto nostalgico, annovera qualche discreta canzone, sopratutto quelle a firma di un ritrovato Crosby. La paralisi creativa del supergruppo si accentua con il successivo Live It Up, malcelato tentativo di easy listening radiofonico, che peraltro non regala ai tre musicisti particolari soddisfazioni commerciali. Meglio va con l'operazione di amarcord si Crosby, Stills & Nash, a cui i tre fanno seguire una lunga tournèe acustica in giro per il mondo. Per un nuovo album bisogna attendere il 1994 (anno che porta anche loro al remake di Woodstock), uando viene pubblicato After The Storm, che si muove sulla falsariga del lavoro precedente, ma con spunti compositivi sicuramente superiori. Nel 1997 Crosby, Stills e Nash vengono ammessi alla Rock and Roll Hall of Fame, anche se sono protagonisti dell'ennesimo colpo di scena della loro carriera: Neil Young che doveva essere premiato con loro, si rifiuta di dividere il palco con i vecchi compagni. Ancor più clamorosamente, nella primavera del 1999, mentre Crosby, Stills e Nash lavorano in studio all'album che celebra i trent'anni dall'uscita del primo disco insieme, si vedono raggiunti da Young. Inizialmente il canadese aggiunge parti di chitarra a un brano, poi si lascia coinvolgere a firmare con i tre un nuovo disco come C.S.N. & Y., arrivando addirittura a bloccare l'uscita del suo nuovo disco solista atteso in contemporanea. Looking Forward esce nell'ottobre 1999 dopoalcuni rinvii, ma dal punto di vista artistico non impressiona favorevolmente.

La notizia più clamorosa è comunue l'annuncio ufficiale di un tour, il primo come quartetto dal lontano 1974, che si rivela uno degli eventi della stagione concertistica americana dell'anno 2000. Il C.S.N. & Y. 2K tour si ripete ancora due anni più tardi, strategicamente pianificato per trainare il quasi contemporaneo
Are You Passionate di Neil Young, e si svolge nell'arco di quarantadue concerti. Nel 2006, il quartetto torna on the road per il Freedom Of Speech Tour, ideato per promuovere Living With War di Neil Young; dalla tournèe viene tratto il documentario C.S.N.Y. Dejà Vù, diretto dallo stesso Young, e il disco dal vivo Dejà Vù Live. Demos, invece, è una raccolta di provini registrati tra il 1968 e il 1971 da Crosby, Stills e Nash, sia insieme che da soli.

da
Enciclopedia del Rock ed. Arcana



- Four Way Street
(1971) Atlantic sd 2-902 - vinile

1. On The Way Home 3.19 - 2. Teach Your Children 2.46 - 3. Triad 5.07 - 4. The Lee Shore 4.14 - 5. Chicago 3.03 - 6. Right Between The Eyes 2.19 - 7. Cowgirl In The Sand 3.50 - 8. Don't Let It Bring You Down 2.35 - 9. 49 Bye Bye 5.30 - 10. Love The One You're With 2.57 - 11. Pre-Road Downs 2.48 - 12. Long Time Gone 5.33 - 13. Southern Man 13.15 - 14. Ohio 3.24 - 15. Carry On 13.06 - 16. Find Coast Of Freedom 2.16

Musicians:
David Crosby, Stephen Stills, Graham Nash, Neil Young, Jonny Barbata, Calvin Samuels

Produced by Crosby, Stills, Nash and Young
Recorded at The Filmore East, New York on 2nd - 7th June 1970, at The Chicago Auditorium, Chicago, Illinois on July 5th 1970 and The Forum, Los Ageles, California, June 26 th - 28th 1970

(...) Che cos’è questo disco e di che cosa si tratta vale la pena di ripeterlo per chi per caso lo avesse dimenticato o perduto per via della giovane età. È una selezione di brani del più famoso supergruppo americano colto all’apice della sua popolarità e fama, durante quello che è stato, dai più ritenuta, come la migliore tournèe della sua, ahimè, breve esistenza: una sola estate, quella del 1970.Una proposta innovativa per i suoi tempi anche per come si presentava, perchè avviava un indirizzo, un modo di presentrsi, ora con strumenti acustici ora con strumenti elettrici, che sarebbe stata poi da molti seguita specie tra i musicisti west coast.
Album importante perchè esaltazione della capacità di stare insieme per scelta propria di quattro forti, distinte personalità, ma al tempo stesso testimonianza del prevalere finale dell’egocentrismo delle stesse.
A
Four Way Street infatti seguiranno solo fallimenti, tra i tentativi dei quattro di rimettersi, sia pur temporaneamente insieme, fino al drammatico episodio di American Dream.
Nel primo disco David Crosby è il protagonista di due indimenticabili brani: il poetico ed idilliaco
The Lee Shore e l’oltraggioso Triad che fu la causa del famoso contrasto con i Byrds di Mc Guinn e Hillman. Stephen Stills ha più spazio di tutti su questo versante: apre con l’epica Suite:Judy Blue Eye, la fotografia del Festival di Woodstock, improvvisa la pianistica 49 Bye Bye, tira a lucido la grintosa Love The One You’re With che non fa pesare i suoi anni nel tempo e chiude con la leggendaria Find Coast Of Freedom. Tra i gettoni acustici di Graham Nash, Teach Your Children che non ha bisogno di commenti, Chicago, manifesto utopistico che trae origine da un’episodio storico e cioè la Convention Democratica del 1968, la cui ingenuità oggi è difficile da comprendere e Right Between The Eyes, tipica ballata di Nash, dolce e delicata. E lo stesso discorso vale per Neil Young che presenta una delle sue più belle canzoni dell’epoca Buffalo Springfield: On The Way Home, segue la stupenda ed intensa Cowgirl In The Sand, l’invitante Don’t Let It Bring You Down, fresco gioiellino di After The Gold Rush.
Nel secondo disco Neil Young è titolare, tra i pezzi elettrici dove il quartetto è integrato dal bassista di colore Calvin Samuels e dal batterista ex Turtles Johnny Barbata, degli strepitosi e politici
Souther Man e Ohio, due gemme della sua produzione, dove le chitarre graffiano forse anche più delle parole. Stephen Stills, che duetta con lui come e più che ai tempi degli Springfield, offre Carry On, uno dei momenti più belli dell’album Dejà Vù, in una versione che presenta i quindici minuti di lunghezza. Long Time Gome è il motivo cantato da David Crosby, siamo al C.S. & N., alla magia e alle aspettative di un’alba di pace. Pre Road Down quello cantato da Graham Nash, stesso ‘lp citato sopra, brano minore però dell’autore anglo-americano, ancora forse troppo Hollies. (...)
(...) Un disco irripetibile ed imperdibile per chi vuole possedere le testimonianze migliori di una generazione ingenua ma sincera, della storia del rock americano e weast coast in genere, che hanno contano.
Raffaele Galli da Buscadero n° 128 settembre 1992

- Dejà Vù
(1970) Atlantic w 40267 - vinile

1. Carry On 4.25 - 2. Teach Your Children 2.53 - 3. Almost Cut My Hair 4.25 - 4. Helpless 3.30 - 5. Woodstock 3.52 - 6. Dejà Vù 4.10 - 7. Our House 2.59 - 8. 4 + 20 1.55 - 9. Country Girl 5.05 - 10. Everybody I Love You 2.20

Musicians:
David Crosby, Stephen Stills, Graham Nash, Neil Young, Dallas Taylor, Gregory Reeves, Jerry Garcia, John Sebastian

Produced by Crosby, Stills, Nash and Young
Recorded at Wally Helder's Studio, Los Angeles
Engineering by Bill Halverson
Cover photo by Henry Diltz

- Crosby, Stills And Nash
(1971) Atlantic sd 8228 - vinile

1. Suite: Judy Blue Eyes 7.22 - 2. Marrakesh Express 2.38 - 3. Guinnevre 4.43 - 4. You Don't Have To Cry 2.43 - 5. Pre-Road Down 2.58 - 6. Wooden Ships 5.22 - 7. Lady Of The Island 2.36 - 8. Helplessy Hoping 2.37 - 9. Long Time Gone 4.17 - 10. 49 Bye-Bye 5.15

Musicians:
David Crosby, Stephen Stills, Graham Nash, Dallas Taylor

Produced by Crosby, Stills, Nash 
Recorded at Wally Helder's Studio, Los Angeles
Engineering by Bill Halverson
Cover photo by Henry Diltz