Fabio Liberatori





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- Empire Tracks

Compositore, arrangiatore, pianista e produttore, ha frequentato corsi di Pianoforte, Composizione e Direzione d'Orchestra con i Maestri Paolo Renosto, Nicola Samale e Fausto Razzi, diplomandosi con quest'ultimo al Conservatorio "A. Casella".
Presso lo stesso Conservatorio ha utilizzato per primo generatori elettronici nell'esecuzione di una composizione musicale.
Nell'ottobre 1991 č stato chiamato con altri due compositori italiani delle nuove tendenze a confrontarsi con i maestri riconosciuti della "nuova musica" quali Wim Mertens, Harold Budd, Roger Eno e Hans Johachim Roedelius, nel corso della rassegna internazionale di Musica "New Age-Ambient" al Palazzo delle Esposizioni di Roma, tenendo un concerto imperniato su alcune proprie composizioni elettroniche, tra cui la colonna sonora del film "Antelope Cobbler" di A. Falduto, Premio Speciale della Giuria al Festival del Cinema di Annecy (Francia) nel 1992.

Lavora molto nel Cinema, č autore di numerose colonne sonore di documentari e films, per i quali ha anche ottenuto premi prestigiosi come il David di Donatello, il Nastro d'Argento e il Premio Colonna Sonora della critica cinematografica.
Carlo Verdone lo ha scelto come compositore e curatore musicale della maggior parte delle sue opere (da "Borotalco" a "Io, loro e Lara").
Ha composto inoltre le musiche per alcuni film di L. Salce, M. Ponzi, C. Vanzina, e per il film di animazione "Il giornalino di Gianburrasca" di S. Passacantando.

Per la TV č stato l'autore con Gaetano Curreri delle musiche per la serie di telefilm "I ragazzi del muretto" (RAI 2).
Ha partecipato come arrangiatore e produttore artistico alla realizzazione dell'opera musicale multimediale "Il Poliedro di Leonardo", presentata alla Mostra del Cinema di Venezia nel 1990.
Come pianista, tastierista, esperto di strumenti elettronici, compositore, arrangiatore e direttore d'orchestra ha prestato la sua opera al fianco dei pių importanti autori della musica leggera italiana, quali Lucio Dalla (tra l'altro ha suonato in "Com'č profondo il mare" e "1983", in cui ha scritto anche gli arrangiamenti per orchestra) e Francesco De Gregori ("Banana Republic"), Luca Carboni (con cui ha realizzato "...Intanto Dustin Hoffmann non sbaglia un film"), Ron ("Tutti i cuori viaggianti", "Al centro della musica", "Calypso"); Mario Castelnuovo ("Venere"), Paola Turci ("Primo tango"), Ivan Graziani ("Piknic"), Paola Massari ("Il vento Matteo").

E' stato uno dei fondatori della band degli Stadio, per la quale ha composto "evergreen" come "Vorrei" e "C'č", "Ti senti sola" , "Un fiore per Hal", canzoni note al grande pubblico e anche ai cinefili per essere state temi di film di Carlo Verdone ("I due carabinieri", "Acqua e sapone", "Borotalco"). Ha fatto parte del gruppo sino al 1986, oggi continua con Gaetano Curreri e gli altri "Stadio" una collaborazione in occasione della produzione in studio dei loro album ("Di volpi, di vizi e di virtų..." e "Dammi 5 minuti").
E' stato pių volte ospite dei programmi culturali radiofonici dell'emittente di Stato per presentare le proprie composizioni, ispirate ad una "fusione" tra la musica colta del nostro secolo e le nuove esperienze musicali che si richiamano alla sperimentazione elettronica ed anche al jazz contemporaneo.

www.fabioliberatori.it



- Empire Tracks
(1997) MP  013 - cd

1. Forum 9.17 - 2. Island Of Prayers 2.57 - 3. Opus Fugatus 3.39 - 4. Memory Sails 7.35 - 5. Battle Echoes 8.33 - 6. Underground Tracks 10.53 - 7. Crossing The Path 4.27

Musicians:
Fabio Liberatori, Arturo Stalteri, Gianrico La Rosa

Recorded an mixed at Hawk Studio, Rome
Produced by Hawk

Cover by Daniele Lotti